Nsclc met ex14 skipping positive dalla letteratura alla pratica clinica: focus sulla gestione delle principali tossicità

Acquisizione competenze tecnico-professionali:Il tumore del polmone rappresenta una delle principali cause di morte cancro-relate al mondo. La sopravvivenza mediana dei pazienti con nsclc in stadio localmente avanzato/metastatico si attesta attorno a 12-24 mesi. Parzialmente diversa è la situazione dei pazienti per i quali sono identificabili target biomolecolari per i quali sono disponibili trattamenti mirati. Utilizzare trattamenti a bersaglio molecolare permette di raggiungere una sopravvivenza mediana molto più lunga. Con l’aumentare della conoscenza dei meccanismi dell’aberrante proliferazione tumorale delle neoplasie polmonari stanno aumentando i bersagli molecolari e con essi le terapie target disponibili. Avere a disposizione nuove terapie significa gestire tossicità nuove o peculiari. Uno dei target entrati nella pratica clinica dei pazienti affetti da nsclc in fase avanzata è la mutazione exon 14 skipping del gene met. Obiettivo del corso sarà l’approfondimento sull’uso di questi farmaci e sulla gestione delle tossicità.