Valutazione dei Rischi, Infortuni e Malattie Professionali

È diventato fondamentale per il lavoratore conoscere la dimensione della esposizione prolungata a “fonti di pericolo” che possono, nel corso degli anni, portare ad una malattia professionale. Per malattia professionale intendiamo uno “Stato Patologico del soggetto, determinato da causa lenta (e spesso subdola) e contratto nell’esercizio e a causa (nesso di causalità diretto) di un’attività lavorativa morbigena, che può esserne causa esclusiva o concorrente”. A fronte di una patologia di origine occupazionale, l’INAIL ha il dovere di indennizzare, secondo regole precise, i danni provocati alla salute del lavoratore, prevedendo prestazioni di carattere economico, sanitario e riabilitativo. L’infortunio sul lavoro, a differenza della malattia professionale, è causato da un evento acuto, generatosi per causa violenta, in occasione del lavoro, da cui sia derivata la morte o un’inabilità permanente al lavoro, assoluta o parziale, ovvero una inabilità temporanea assoluta che comporti l’astensione dal lavoro per più di 3 giorni. Il ruolo del Medico Competente, per la prevenzione dello sviluppo delle tecnopatie e degli infortuni sul lavoro, ha assunto, rispetto al passato, ulteriore rilevanza con il D.Lgs 81/08 e s.m.i., considerata anche l’importanza e le implicazioni sociali in un contesto sempre più delicato e particolare come quello lavorativo. La tutela dei lavoratori ha ricevuto nel tempo maggiori attenzioni, in relazione ad una aumentata conoscenza e consapevolezza dei rischi per la salute e sicurezza in ambito lavorativo, inclusi le neoplasie di origine professionale . Appare dunque fondamentale una precisa conoscenza dell’iter procedurale che va dalla manifestazione della malattia professionale o dell’infortunio sul lavoro al riconoscimento degli stessi e delle responsabilità correlate. Tuttavia, nella pratica quotidiana delle figure professionali coinvolte, emergono carenze nel corretto inquadramento di ruoli, meccanismi ed oneri. Attraverso l’esame di casi clinici mirati si propone di stimolare nell’utente del corso quei processi mentali fondamentali per una corretta valutazione differenziale delle procedure di riconoscimento delle malattie professionali e degli infortuni sul lavoro. In conclusione la finalità è quella di proporre un approccio sintetico, snello, ma esaustivo, chiaro e concreto, con immediati risvolti operativi e pratici.