Mind the gap - la prevenzione del covid-19 nel paziente fragile in nefrologia

Acquisizione competenze tecnico-professionali:La nefrologia ha affrontato nelle diverse fasi della pandemia da covid-19 numerose criticità. L’esperienza accumulata dai nefrologi ed in particolare dai centri trapianti (hub e centri di follow up) nella ripresa prima e nella stabilizzazione dei trapianti e della successiva presa in carico della persona trapiantata, è un patrimonio che non va disperso. Il paziente nefrologico, considerando sia le persone in dialisi che interessate dal trapianto, sono “pazienti fragili” per definizione, in cui il fattore immunodepressione, consiglia di prendere in considerazione nella “real life” la prevenzione dell’infezione da covid-19, che seppur non più centro dell’attenzione mediatica è ancora, con tutta evidenza, circolante in modo consistente.