Meet the expert: nuove strategie di trattamento ormonoradioterapico nel carcinoma prostatico localizzato high-risk

Meet the expert: nuove strategie di trattamento ormonoradioterapico nel carcinoma prostatico localizzato high-risk, Fad da 4.5 crediti per Medico chirurgo

Inserito da redazione
Attività formativa per :
Discipline di riferimento:Discipline di riferimento:Discipline di riferimento:Discipline di riferimento:Discipline di riferimento:
Mese inizio corso:
Descrizione del corso
2 - linee guida - protocolli - procedure.
Tipologia Fad:Corsi in diretta su piattaforma multimediale dedicata (aula virtuale, webinar) - Fad sincrona
Specifiche evento
Acquisizione competenze tecnico-professionali:Il carcinoma prostatico (pc) rappresenta il tumore maligno con il maggior tasso di incidenza nel sesso maschile. La sopravvivenza dei pazienti con pc, non considerando la mortalità per altre cause, si attesta attualmente al 92% a 5 anni dalla diagnosi. Nonostante un più consapevole utilizzo del psa quale test di screening abbia incrementato il numero di diagnosi precoci, sono le classi di rischio ad influenzare la storia naturale del pc. Si identificano, ad oggi, cinque classi di rischio (molto basso, basso, intermedio, alto, molto alto) che definiscono il grado di aggressività della patologia prostatica. nel pc di nuova diagnosi ad alto rischio, il gold standard è rappresentato oggi da un trattamento combinato con radioterapia (rt) su prostata ed eventualmente pelvi e terapia di deprivazione androgenica (adt).
Acquisizione competenze di processo:Il follow up a 10 anni dello studio protect ha dimostrato che non esiste una differenza statisticamente significativa, per quanto riguarda gli outcomes di sopravvivenza esplorati (prostate-cancer specific mortality, disease progression rate, metastases rate, all cause-deaths), tra la prostatectomia radicale e il trattamento radioterapico nel management del carcinoma prostatico localizzato. Negli ultimi anni, nuove tecniche di radioterapia, supportate da imaging sempre più accurati, hanno permesso un trattamento sempre più preciso, con conseguente massimizzazione della efficacia e notevole riduzione degli effetti tossici sugli organi a rischio. Inoltre, è stato possibile un ipofrazionamento sempre più spinto che ha ridotto notevolmente il numero delle sedute di radioterapia cui il paziente si deve sottoporre.
Acquisizione competenze di sistema:L’adt invece, nel trattamento ormonoradioterapico combinato del carcinoma prostatico localizzato high-risk, viene proseguita per circa 2-3 anni, ha il compito di ridurre il rischio di recidiva/progressione di malattia e storicamente prevedeva l’utilizzo degli agonisti del gnrh. recentemente, è stato approvato anche per il trattamento ormonale del carcinoma prostatico localizzato high-risk, in combinazione con la rt, l’utilizzo degli antagonisti del gnrh, in particolare del degarelix, che ha il vantaggio di non indurre flare-up iniziale e di garantire al paziente un maggior profilo di sicurezza cardiovascolare. In un setting di malattia in cui lo scenario clinico appare comunque in continua evoluzione, l’adt resta ancora oggi il cardine della terapia medica del carcinoma prostatico localizzato high risk.
Informazioni corso
Crediti assegnati:4.5
Periodo di svolgimento:11/12/2023
Durata del corso (in ore):3
Azienda/Ente formativo:Sos S.r.l. - Scientific Organizing Service Con Unico Socio
Verifica apprendimento:Questionario a risposta multipla (se online: con doppia randomizzazione)
Quota di partecipazione:0 €
Sponsor:Ferring
Richiedi Informazioni
X

Richiedi informazioni sul corso

Meet the expert: nuove strategie di trattamento ormonoradioterapico nel carcinoma prostatico localizzato high-risk