Attività formativa per : Medico chirurgo Attività formativa per : Infermiere Discipline di riferimento: Cardiologia Discipline di riferimento: Endocrinologia Discipline di riferimento: Geriatria Discipline di riferimento: Malattie metaboliche e diabetologia Discipline di riferimento: Medicina generale (medici di famiglia) Discipline di riferimento: Medicina interna
Descrizione del corso Il diabete mellito di tipo 2 (DMT2) è una patologia ad eziopatogenesi multifattoriale; si caratterizza per l’elevata morbidità e mortalità cardiovascolare nonché per l’insorgenza precoce, nel decorso clinico della patologia, di alterazioni funzionali e strutturali di organi chiave per l’omeostasi cardiovascolare. In particolare si evidenziano per precocità d’insorgenza le alterazioni vascolari del microcircolo, specie coronarico, e la compromissione della funzione renale. Pertanto, è importante implementare strategie di intervento mirate alla prevenzione del diabete, ma è altrettanto importante adoperarsi per una efficace prevenzione primaria e secondaria delle complicanze cardio-renali nelle persone in cui il diabete è già stato diagnosticato. Negli ultimi anni la cura di questa malattia si è arricchita non solo di nuove molecole ma anche di nuove classi farmacologiche. Gli agonisti recettoriali del GLP-1 (GLP1-RA) e gli inibitori del SGLT-2 (SGLT2-i) si sono mostrati efficaci nel ridurre la glicemia e il peso e nel migliorare diversi fattori di rischio attraverso meccanismi d’azione differenti. Grazie ai risultati dei trial DECLARE e REWIND che hanno evidenziato, con un elevato grado delle evidenze per le due classi di farmaci SGLT2-i e
GLP1-RA, l’efficacia nel determinare una riduzione di eventi macrovascolari e microvascolari, le linee guida internazionali hanno subito sostanziali modifiche. Il consensus report ADA–EASD 2018 raccomanda queste classi di farmaci come prima scelta
referenziale in aggiunta a metformina in vari setting di pazienti, in modo particolare nei soggetti con una documentata malattia cardiovascolare di tipo aterosclerotico (GLP1-RA) o con prevalente scompenso cardiaco o insufficienza renale cronica (SGLT2-i). La pubblicazione delle linee-guida ESC nell’agosto 2019 relativamente alla terapia del diabete, suggerisce l’uso in monoterapia di SGLT2-i o di GLP1-RA come farmaco di prima linea nei pazienti naïve con pregresso evento CV o ad alto rischio CV, a prescindere dall’uso contemporaneo di metformina. La recentissima consensus ADA-EASD pubblicata nel gennaio 2020, infine, chiarisce che l’utilizzo delle suddette classi di farmaci nei pazienti ad alto rischio CV deve prescindere dai valori di HbA1c raggiunti con il trattamento con metformina
Tipologia Fad: Corsi in diretta su piattaforma multimediale dedicata (aula virtuale, webinar) - Fad sincrona
Specifiche evento Acquisizione competenze tecnico-professionali: IL DIABETE MELLITO DI TIPO 2 (DMT2) È UNA PATOLOGIA AD EZIOPATOGENESI MULTIFATTORIALE; SI CARATTERIZZA PER L’ELEVATA MORBIDITÀ E MORTALITÀ CARDIOVASCOLARE NONCHÉ PER L’INSORGENZA PRECOCE, NEL DECORSO CLINICO
DELLA PATOLOGIA, DI ALTERAZIONI FUNZIONALI E STRUTTURALI DI ORGANI CHIAVE PER L’OMEOSTASI CARDIOVASCOLARE. . PERTANTO, È IMPORTANTE IMPLEMENTARE STRATEGIE DI INTERVENTO MIRATE ALLA PREVENZIONE DELDIABETE, MA È ALTRETTANTO IMPORTANTE ADOPERARSI PER UNA EFFICACE PREVENZIONE PRIMARIA E SECONDARIA DELLE COMPLICANZE CARDIO-RENALI
NELLE PERSONE IN CUI IL DIABETE È GIÀ STATO DIAGNOSTICATO.
Informazioni corso Crediti assegnati: 3
Periodo di svolgimento: 25/03/2022
Durata del corso (in ore): 2
Azienda/Ente formativo: Dafne Srl
Verifica apprendimento: Questionario a risposta multipla (se online: con doppia randomizzazione)
Responsabile scientifico: Claudio Lambiase, Francesco Zerella, Luigi Landolfi
Qualifica: Dottore
Quota di partecipazione: 0 €