Attività formativa per : Medico chirurgo Attività formativa per : Infermiere Discipline di riferimento: Medicina nucleare Discipline di riferimento: Oncologia Discipline di riferimento: Scienza dell'alimentazione e dietetica Discipline di riferimento: Cardiologia Discipline di riferimento: Medicina interna Discipline di riferimento: Chirurgia generale Discipline di riferimento: Radiodiagnostica Discipline di riferimento: Medicina generale (medici di famiglia) Discipline di riferimento: Radioterapia Discipline di riferimento: Ortopedia e traumatologia Discipline di riferimento: Urologia Discipline di riferimento: Anatomia patologica
Descrizione del corso 18 - contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere.
Tipologia Fad: Corsi in diretta su piattaforma multimediale dedicata (aula virtuale, webinar) - Fad sincrona
Specifiche evento Acquisizione competenze tecnico-professionali: Negli ultimi anni la patologia neoplastica urologica è stata oggetto di studi clinici che hanno apportato variazioni significative nella pratica clinica. La chirurgia robotica affianca oggi quella tradizionale. appare crescente il ruolo della rmn multiparametrica nella diagnosi come della pc-specific pet in presenza di recidiva biochimica. In ambito farmacologico recenti studi clinici evidenziano il ruolo di apalutamide, enzalutamide e darolutamide in caso di crpc m0. Nella malattia avanzata sono ormai numerose le evidenze cliniche a supporto di un più precoce impiego, già nella fase di ormonosensibilità, di trattamenti in un recente passato riservati alla patologia castration-resistant.
Acquisizione competenze di processo: Inoltre sono di recente acquisizione dati clinici relativi alla efficacia della psma-targeted radionuclide therapy. Indispensabile quindi una ridefinizione della strategia terapeutica che si basi sulle più recenti acquisizioni scientifiche come pure una declinazione dei trattamenti farmacologici fondata sulle caratteristiche cliniche predittive di risposta e tollerabilità. Nel carcinoma del rene e della vescica l’avvento della immunoterapia ha prodotto profonde variazioni della strategia di trattamento. Appare quindi indispensabile una attenta riflessione sull’evoluzione del trattamento farmacologico che non prescinda da una valutazione multidisciplinare e consenta una declinazione personalizzata della sequenza terapeutica ove l’innovazione trovi una applicazione fondata su evidenze cliniche e possa coniugarsi alla sostenibilità delle cure.
Informazioni corso Crediti assegnati: 6
Periodo di svolgimento: 26/11/2021
Durata del corso (in ore): 4
Azienda/Ente formativo: Motus Animi
Verifica apprendimento: Questionario a risposta multipla (se online: con doppia randomizzazione)
Quota di partecipazione: 0 €