Neglect e asimmetrie spaziali - Aggiornamenti dalla letteratura e aspetti clinici

In fase acuta i pazienti colpiti da ictus con neglect associato presentano un outcome funzionale peggiore rispetto alla stessa categoria di pazienti senza eminattenzione (Nijoboer, 2013). Questa sindrome inoltre risulta essere tra i fattori prognostici negativi per il recupero funzionale più di altri disturbi cognitivi (come ad esempio l’afasia - Paolucci, 1996, Appelros, 2003, Jehkonen, 2000). I pazienti con neglect presentano generalmente un periodo di degenza più lungo ed anche un maggiore rischio clinico durante la degenza ospedaliera che si manifesta con alto rischio di cadute e prolungato allettamento. A oggi sono disponibili più tecniche per la riabilitazione dell’eminattenzione che il corso si propone di discutere alla luce dell’evidenza e dell’efficacia terapeutica al fine di conoscere gli approcci possibili per il trattamento neurpsicologico. La crescente domanda di corsi di formazione e la fervente attenzione all’ambito delle neuroscienze e alle sue applicazioni cliniche ha portato all’ideazione e alla creazione di questo corso. La scelta è ricaduta su uno dei disturbi più studiati e al tempo stesso meno compresi, cioè la negligenza spaziale unilaterale. Questa sindrome inoltre ha una forte ricaduta in ambito neuropsicologico clinico, in modo particolare sulla vita quotidiana di pazienti e dei loro famigliari.