Gestione del tromboembolismo venoso tra ospedale e territorio

Acquisizione competenze tecnico-professionali:La patologia trombotica a carico del sistema venoso è stata recentemente portata alla ribalta mediatica dalle vicende relative ad eventi insorti a ridosso di somministrazioni di vaccini anti sars-cov-2. Anche l’opinione pubblica ha così dovuto prendere atto di una realtà ben nota agli addetti ai lavori, cioè che il cosiddetto tromboembolismo venoso (tev), rappresentato dalle varie patologie trombotiche venose: trombosi venosa profonda (tvp) e superficiale (tvs) ed embolia polmonare (ep), costituisce ad oggi la terza causa di morte per malattie vascolari dopo infarto miocardico e ictus cerebrale. infatti tvp e tvs sono eventi più frequenti di quanto venga comunemente ritenuto, verificandosi in media 1-2 volte all’anno ogni 1.000 persone. Se è vero che la complicanza più grave e potenzialmente fatale, l’embolia polmonare, è più rara, è anche vero che soltanto una tempestiva diagnosi e gestione terapeutica è in grado di prevenire tale nefasta evoluzione.