Covid-19: continuità assistenziale nella malattia di parkinson

Acquisizione competenze di processo:Covid-19 è un’emergenza sanitaria esplosa in italia dal 21 febbraio 2020 che ha richiesto al medico e alle istituzioni sanitarie uno sforzo organizzativo urgente, in relazione alle pesanti implicazioni cliniche e alle imprevedibili ripercussioni sulla sanità pubblica. se da una parte è necessario studiare percorsi ad hoc per mitigare il rischio di diffusione di sars-cov-2, dall’altra è fondamentale assicurare ai pazienti con malattia di parkinson un’adeguata e continuativa presa in carico, per non influenzarne negativamente la prognosi. mettere in atto strategie organizzative nell’ambito di questa patologia, personalizzate sul tipo di paziente, rappresenta una priorità di salute pubblica, per tutelare la fragilità dei pazienti con malattia di parkinson e condividere strategie di gestione ottimali.