Diagnosi, aspetti clinici e monitoraggio della malattia celiaca: dalla sierologia classica ai test d’avanguardia

La malattia celiaca è un disordine infiammatorio cronico intestinale, a componente autoimmune sistemica, causato dall'ingestione di alimenti contenenti glutine in soggetti geneticamente predisposti. Per potersi manifestare, la malattia celiaca necessita dell'incontro tra fattori ambientali (glutine e/o proteine affini) e genetici (geni HLA e non) a livello dell'interfaccia intestinale (sede del tessuto linfoide associato all'intestino e organo bersaglio) e, pertanto, può essere definita come una patologia multifattoriale. Dal punto di vista epidemiologico, la malattia celiaca è una delle patologie immunomediate più comuni al mondo, con una prevalenza media di circa 1: 100. Tuttavia, è ancora oggi una patologia sottodiagnosticata: data la popolazione italiana, la prevalenza di malattia e l'ipotesi che solo il 30% dei casi sarebbero effettivamente accertati si stima che a tutt'oggi, in Italia, circa 400.000 soggetti celiaci non siano stati ancora diagnosticati. Il principale obiettivo del corso è presentare al meglio la malattia celiaca, approfondendo gli attuali problemi diagnostici e altre questioni ancora aperte o solo parzialmente risolte, al fine di fornire gli strumenti necessari per incrementare le diagnosi e migliorare il monitoraggio di questa comune patologia in un contesto di appropriatezza diagnostica e ottimizzazione delle risorse sanitarie. Il corso prevede l'inquadramento della malattia celiaca all'interno dello spettro di sensibilità al glutine; l'illustrazione della patogenesi e di come i suoi principali outcome, danno mucosale e autoimmunità sistemica, portino al quadro clinico; la descrizione del quadro clinico nella sua complessità ed eterogeneità (sintomi intestinali, manifestazioni sistemiche, patologie associate e complicanze); l'introduzione alla diagnosi con descrizione dei suoi strumenti operativi, delle linee guida nazionali/internazionali e di specifici algoritmi diagnostici; la descrizione dell'attuale trattamento, degli approcci terapeutici sperimentali alternativi o suppletivi al primo e delle modalità di monitoraggio; la comparazione tra malattia celiaca, allergia al frumento e sensibilità al glutine, sia in termini di caratteristiche che di procedure diagnostiche differenziali; la trattazione della sierologia classica e dei test d'avanguardia per la diagnosi e il monitoraggio della malattia celiaca. Il corso è, infine, corredato da uno specifico materiale di approfondimento.